La vittoria nel derby di Bari mette in evidenza l'attacco del Lecce Primavera. Nel 4-2-4 di Antonio Toma (che condivide la panchina con Raimondo Marino), tutti possono trovare la via per segnare. E dopo 8 gare di campionato la squadra giallorossa, grazie al successo di Bari (2-1), ha consolidato il quinto posto del girone C, con ben 10 diversi marcatori, autori di 19 reti.

Tra i bomber spicca la punta brindisina di San Donaci, Giancarlo Malcore, 18 anni da compiere il 26 dicembre, a segno 6 volte (doppiette con Gubbio e Nocerina). Arrivato giovanissimo ai tempi del vivaio di Corvino e dei suoi osservatori, che lo hanno prelevato dal Salice. In campo si propone per rapidità, bravo nell'uno contro uno e abile a difendere la palla. Un elemento in crescita sul piano tecnico e tattico. Ma ha sorpreso tutti per il carattere. Una maturazione scaturita dalla scorsa stagione in prestito al Gallipoli (Promozione).

Oltre a Malcore, la compagnia del gol salentina ha anche gli attaccanti Rosafio (4 reti), che ogni giorno fa 160 km dalla sua Patù (Sud Salento) a Villaconvento e ritorno, e Muriel (doppietta col Napoli, battuto 6-1). E poi un gol per l'attaccante Ingretolli, i difensori Nunzella e Rosato, il mediano Locci e gli esterni Pollina, Rizzo e Streccioni. E sabato il Lecce, reduce da due vittorie di fila contro Nocerina e Bari, tenterà il tris a Calimera contro l'Ascoli.

(Pasquale Marzotta - La Gazzetta dello Sport - 10 novembre ’11)