SIMONE PALOMBI
Attaccante
Nato a Roma il 6 settembre 1995
Esordio in A: -
2010-11 | LAZIO | A | 0 | 0 | 0 | 0 | |
2011-12 | LAZIO | A | 0 | 0 | 0 | 0 | |
2012-13 | LAZIO | A | 0 | 0 | 0 | 0 | |
2013-14 | LAZIO | A | 0 | 0 | 0 | 0 | |
2014-15 | LAZIO | A | |||||
(legenda)
(Marco Calabresi - La Gazzetta dello Sport - 19 febbraio ’14)
Poteva essere il rigore della liberazione per Joseph Minala, è diventato il gol che conferma il momento magico di Simone Palombi. Un altro Simone, Inzaghi, lo conosce bene e lo sta lanciando con sempre maggiore continuità: con lui, l’anno scorso negli Allievi, l’attaccante segnò 20 gol. Quest’anno è arrivato a quattro proprio sabato a Catania, mettendo in rete dopo la respinta del portiere sul rigore calciato dal camerunese, che avrebbe potuto mettersi alle spalle la settimana più difficile della sua vita.
La stagione di Palombi, invece, era iniziata col botto: doppietta a Napoli all’esordio con la Primavera e con il tricolore sul petto, poi qualche difficoltà, comunque normale per chi fa il salto di categoria. Infine la svolta: gol al Trapani, un buon torneo di Viareggio nonostante la prematura eliminazione della Lazio, e a Catania un altro gol che ha evitato scorie anche in campionato.
Alla Lazio dall’età di otto anni, cresciuto con il mito di Beppe Signori (non a caso sogna la maglia numero 11, per il momento nella lista Uefa B si accontenta della numero 54), ogni giorno parte da Tivoli (dove vive, e dove i genitori sono proprietari di un ristorante) per raggiungere Formello, in macchina con un altro «pendolare», Emiliano Ilari, di Cerreto Laziale e già patentato. Palombi, ora tesserato come giovane di serie, compirà 18 anni il 23 aprile. Continuando così, c’è da scommettere che il primo contratto verrà da sé.