Due gol nella prima giornata, tre giorni di stage per la prima convocazione: non ha avuto neppure il tempo di godersi il sabato trionfale con il Siena Gianluca Caprari che ha dovuto fare la borsa e raggiungere Coverciano, chiamato (insieme al portiere Pigliacelli) in under 18 da Alberigo Evani. Fino a un anno e mezzo fa Caprari – doppietta nel 4-1 ai toscani, botta di sinistro e acrobazia di destro – era solamente il raccattapalle che aveva favorito il gol della prima squadra con il Palermo accelerando una rimessa in gioco: nei Giovanissimi di Mauro Carboni sembrava uno dei tanti, 6 gare dal primo minuto e nessuna intera, pochi mesi dopo Stramaccioni se lo è andato a prendere sotto età nei regionali, e l’attaccante che tutti consideravano molto tecnico ma troppo basso non ha perso un colpo, 43 partite e 21 gol. Dovevano ritrovarsi in Primavera Caprari e Stramaccioni, ma la promozione proposta da Bruno Conti non è andata in porto, e il tecnico è rimasto con gli Allievi: l’attaccante, al momento, non sembra averne risentito, De Rossi lo schiera all’ala destra nel suo 4-2-3-1, sfruttando in contropiede la sua eccellente tecnica in velocità.

(Francesco Oddi - La Gazzetta dello Sport - 13 settembre ’10)

La carriera in nazionale (figc.it)